giovedì 10 ottobre 2013

Il post del senatore Vacciano che smentisce Grillo

Li ha chiamati "dottor Stranamore", rimproverandoli davanti a tutta Italia e tacciando di fatto Cioffi e Buccarella di protagonismo, se non di peggio. Ma l'amore per la trasparenza non li ha traditi: infatti dopo le polemiche, Giuseppe Vacciano, senatore 5 stelle, ha deciso di pubblicare online la foto del verbale dell'assemblea in cui si è effettivamente discusso e approvato "per acclamazione" l'emendamento riguardante il reato di clandestinità.

Ecco la foto:

E il testo che la accompagna: 
"Noto un pò di confusione diffusa sull'iter con il quale discutiamo e approviamo mozioni e DDL su tematiche non presenti nel programma del Movimento che come noto merita di essere integrato negli argomenti dove è carente, primariamente mediante un confronto con la rete che tutti riconosciamo sovrana e che spero presto abbia a disposizione tutti i necessari strumenti per esprimersi. È bene chiarire che i colleghi che giornalmente si trovano ad affrontare in commissione argomenti non previsti nel programma e nei 20 punti, sui quali ovviamente devono esprimere la posizione del Gruppo, cercano costantemente il confronto più ampio possibile, presentando in assemblea le questioni più spinose. Questo è il caso del conteso emendamento soppressione dell'assurdo reato di clandestinità (il cui solo effetto era di affollare i tribunali con cause che si risolvevano in ammende inesigibili e certamente non era un deterrente all'immigrazione clandestina). A riprova di ciò pubblico parte del verbale della nostra ultima assemblea che ha approvato (con acclamazione) l'emendamento in questione presentato dai colleghi Andrea Cioffi e Maurizio Buccarella. Ritengo che la portata e i risvolti positivi di tale atto (così come l'iter operativo dei lavori di commissione) non siano stati correttamente compresi da molti (oggettivamente è complesso anche per noi che ci siamo dentro, mi immagino per chi ci osserva dall'esterno)."


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